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− Glossario dei termini di illuminazione

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AC

Acronimo di corrente alternata, che descrive una sorgente in cui la tensione cambia polarità più volte al secondo, con una frequenza di 50 Hz o 60 Hz a seconda del paese.

ILLUMINAZIONE D'ACCENTO

Un'illuminazione che concentra la propria emissione in un fascio stretto, attirando l'attenzione su specifici elementi decorativi o oggetti, facendoli risaltare rispetto all'ambiente circostante.L'illuminazione d'accento è utile anche nelle applicazioni di vendita al dettaglio, dove può essere utilizzata per attirare l'attenzione su prodotti specifici e farli sembrare più attraenti.

ALA

American Lighting Association, associazione di categoria che comprende USA, Canada e Caraibi, focalizzata sull'illuminazione residenziale.I membri di ALA includono produttori, organizzatori di eventi e designer.

ILLUMINAZIONE DELL'AMBIENTE

Illuminazione generale utilizzata per fornire visibilità in un ambiente costruito.L'illuminazione ambientale comprende sia l'illuminazione artificiale che quella naturale e non include l'illuminazione operativa e l'illuminazione d'accento.

B

RETROILLUMINAZIONE

L'emissione luminosa degli apparecchi per esterni emessa nella direzione opposta alla direzione prevista, generalmente un effetto indesiderato.Se ad esempio i lampioni di un parcheggio emettono una retroilluminazione verso le case o gli appartamenti adiacenti, ciò può creare fastidio ai proprietari dell'immobile.

La retroilluminazione non deve essere confusa con la retroilluminazione, una tecnica di illuminazione d'accento.

RETROILLUMINAZIONE

Illuminazione progettata per illuminare un oggetto da dietro, provocando un accattivante effetto bagliore attorno ai suoi bordi.La retroilluminazione è un tipo di illuminazione d'accento ed è comunemente utilizzata per attirare l'attenzione sulle opere d'arte.

La retroilluminazione non deve essere confusa con la retroilluminazione, un effetto luminoso indesiderato che può essere prodotto da apparecchi per esterni.

DEFLETTORE

Un componente opaco o traslucido che blocca la vista diretta di una fonte di illuminazione.

ZAVORRA

Un componente richiesto dagli apparecchi di illuminazione fluorescenti e HID.Controlla la tensione e la corrente elettrica fornita alla lampada durante l'accensione e il funzionamento, prevenendo surriscaldamenti o guasti prematuri.A seconda della loro costruzione interna, i reattori possono essere magnetici o elettronici.

FATTORE ZAVORRA (BF)

Valore che descrive come un alimentatore influisce sulla potenza luminosa nominale di una lampada.Ad esempio, una lampada da 3000 lumen collegata ad un alimentatore con un BF di 0,90 o 90% produrrà 2700 lumen (3000 lm x 90% = 2700 lm).

BASE

La parte di una lampada che si collega all'apparecchio di illuminazione, fornendo sia il supporto fisico che l'alimentazione elettrica alla lampada.Una lampada e un apparecchio possono essere utilizzati insieme solo se la base della lampada corrisponde alla presa dell'apparecchio.Le basi della maggior parte delle lampade residenziali utilizzano una vite o più perni.

Una lampada può avere più di una base: ad esempio, i tubi fluorescenti ne hanno uno su ciascuna estremità.

TEMPERATURA BASE

Temperatura massima consentita della base della lampada, che deve essere considerata quando si progetta l'apparecchio di illuminazione.

BAIONETTA

Un tipo di base della lampada che si collega alla presa utilizzando scanalature anziché filettature.

ANGOLO DEL FASCIO LUMINOSO

Noto anche come diffusione del fascio, l'angolo del fascio è un valore che descrive il cono di luce verso il basso emesso da un apparecchio di illuminazione dotato di riflettore.L'angolo del fascio viene misurato tra la direzione verso il basso, dove la lampada fornisce la massima intensità luminosa, e la direzione in cui l'intensità scende al 50%.In altre parole, una lampada con un ampio angolo di fascio diffonde la sua illuminazione in un cono più ampio.

BASE BI-PIN

Una base per lampada che utilizza due perni, come suggerisce il nome.Vedi Zavorra.

DISSUASORE

Tipo di apparecchio di illuminazione comunemente usato all'aperto, costituito da un palo corto e largo con una lampada in cima.I dissuasori generalmente svolgono una doppia funzione, fornendo sia illuminazione esterna che decorazione.

VALUTAZIONE DEI BUG

BUG è l'acronimo di backlight, uplight e glare e il termine è stato sviluppato dalla Illuminating Engineering Society (IES) e dall'International Dark-Sky Association (IDA) per descrivere la quantità di luce emessa da un apparecchio in direzioni indesiderate.

  • La retroilluminazione è diretta dietro l'apparecchio.
  • L'uplight è diretto verso l'alto.
  • L'abbagliamento provoca un danno alla vista (vedi Abbagliamento).

Nella valutazione BUG, ​​questi effetti sono indicati in una scala da 0 a 5, dove 0 indica che l'effetto è ridotto al minimo e 5 indica che non è affatto controllato.Pertanto, il miglior punteggio BUG possibile è B0 U0 G0, mentre il punteggio peggiore è B5 U5 G5.

LAMPADINA

Un involucro trasparente che contiene una sorgente luminosa, generalmente in vetro.

POSIZIONE DI BRUCIATURA

La posizione operativa per la quale è progettata una lampada.Ad esempio, alcune lampade possono funzionare solo nella posizione con la base rivolta verso l'alto.Le lampade che funzionano in posizioni per le quali non sono progettate generalmente subiscono prestazioni ridotte o guasti a breve termine.

C

POTERE

Termine comune per l'alloggiamento di un downlight da incasso.

CANDELA (CD)

Unità di misura dell'intensità luminosa, ovvero la quantità di luce emessa in una particolare direzione.Da non confondere con il lumen (lm), unità di misura della potenza luminosa totale di una lampada o di un apparecchio, senza descrivere una direzione particolare.

EFFETTO CAVERNA

Un effetto che si verifica quando gli apparecchi di illuminazione dirigono tutta la loro illuminazione verso il basso e poca o nessuna luce viene riflessa verso il soffitto o le parti superiori della parete.L’effetto caverna è generalmente indesiderato perché rende gli spazi interni inquietanti, come l’interno di una caverna.

BALDACCHINO

Parte di un apparecchio di illuminazione che copre la scatola di derivazione e i collegamenti elettrici.Le tettoie hanno spesso caratteristiche decorative.

CBMA

Certified Ballast Manufacturers Association, organizzazione che certifica i reattori come richiesto dagli standard ANSI.I reattori con sigillo CBM hanno un fattore di zavorra minimo garantito pari a 0,85 (Vedi Fattore di zavorra).

CAVITÀ DEL SOFFITTO

La porzione di stanza che si trova sopra gli apparecchi di illuminazione.

CIE

International Lighting Commission (francese: Commission internationale de l'éclairage), un'organizzazione autorevole nel settore dell'illuminazione in tutto il mondo.

LAMPADARIO

Derivato da "chandler" (fabbricante di candele), un lampadario è una lampada di design/decorativa che pende dal soffitto ed è composta da diverse parti simili a rami che ospitano luci o candele.

LAMPADA CERCHIO

Un sottotipo di lampada fluorescente in cui un tubo fluorescente è piegato in una forma circolare e in cui il reattore è generalmente posizionato al centro.

INTERRUTTORE

Dispositivo di protezione elettrica che normalmente è posto all'interno di un quadro di distribuzione.Ogni circuito di illuminazione è collegato a un interruttore automatico e interrompe automaticamente la corrente se viene rilevato un sovraccarico o un guasto.

COEFFICIENTE DI UTILIZZO (CU)

La frazione dell'emissione luminosa di una lampada che raggiunge il piano di lavoro.La CU è influenzata dall'efficienza luminosa dell'apparecchio, nonché dalla geometria e dai colori della stanza.

LAMPADA FLUORESCENTE A CATODO FREDDO (CCFL)

Una lampada fluorescente che emette elettroni senza riscaldare i suoi elettrodi, applicando solo un'alta tensione (le lampade fluorescenti convenzionali utilizzano tensione e riscaldamento).Le CCFL tendono ad essere meno efficienti delle lampade fluorescenti convenzionali, ma offrono una durata di oltre 60.000 ore, paragonabile a quella dell'illuminazione a LED.

INDICE DI RESA CROMATICA (CRI)

Una metrica utilizzata per descrivere quanto fedelmente una fonte di luce può rendere i veri colori di oggetti e spazi, dove le fonti di luce naturale come il sole hanno un indice perfetto di 100. Utilizzare lampade con un valore CRI elevato è molto importante nel design di interni di fascia alta , poiché migliorano la visibilità dell'arredamento e dei dettagli fini.

L'CRI viene calcolato come il valore medio da R1 a R8.In termini formali, questo viene spesso definito Ra, dove a è l'abbreviazione di "media".Si noti che vengono utilizzati solo da R1 a R8 e che R9-R15 NON vengono utilizzati nel calcolo di Ra.

OSCURAZIONE CONTINUA

Metodo di regolazione in cui l'emissione della lampada può essere regolata a qualsiasi livello compreso tra OFF e 100% dell'emissione, senza passaggi incrementali.Vedi Dimmer.

LAMPADA FLUORESCENTE COMPATTA (CFL)

Un tipo di lampada fluorescente in cui il tubo è piegato in una forma compatta per ridurre l'ingombro, da cui il nome.Le CFL hanno spesso un alimentatore incorporato e basi a vite, che consentono loro di sostituire direttamente le lampadine a incandescenza e alogene.

BIANCO FREDDO

Una sorgente luminosa con una temperatura di colore correlata di circa 4100K.Il termine deriva dal fatto che le sorgenti luminose a questo valore di temperatura colore non hanno la caratteristica tonalità gialla delle lampadine a incandescenza o delle lampade LED a luce bianca calda.

ILLUMINAZIONE DELLA CORNICE

Luce fluorescente incorporata nell'intradosso nell'angolo superiore di una parete (ovvero, nel punto in cui la parete incontra il soffitto).

TEMPERATURA DI COLORE CORRELATA (CCT)

A differenza del CRI, che descrive quanto fedelmente una sorgente luminosa rappresenta altri oggetti, la temperatura di colore correlata (CCT) descrive l'emissione cromatica della lampada stessa.Alcuni valori CCT comuni includono:

  • 2700K, con una calda sfumatura di giallo che crea ambienti accattivanti e rilassanti.
  • 4000K, un tono bianco neutro che trova il giusto equilibrio tra relax e concentrazione.
  • 6500K, con una leggera sfumatura di blu, che ha un effetto energizzante.

Sebbene il termine tecnico corretto sia temperatura di colore correlata, spesso viene abbreviato solo con temperatura di colore.È anche importante notare che la CCT non è la reale temperatura operativa di una lampada: è la temperatura alla quale dovresti riscaldare un corpo nero per farlo brillare dello stesso colore.Ad esempio, una lampadina LED con una CCT di 5000K si illumina dello stesso colore di un corpo nero riscaldato ad una temperatura reale di 5000K, ma la lampadina LED stessa non raggiunge quella temperatura.

ILLUMINAZIONE DELLA CAVALLINA

Un tipo di illuminazione che generalmente dirige l'emissione verso il soffitto e dove i singoli apparecchi sono nascosti nelle sporgenze.L'illuminazione per insenature viene spesso utilizzata per scopi decorativi perché può enfatizzare i bordi delle pareti, così come le caratteristiche del soffitto.

FATTORE DI CRESTA

In un reattore, il rapporto tra la corrente massima della lampada e la corrente operativa media.La vita utile delle lampade tende ad allungarsi man mano che il fattore di cresta diminuisce.

ANGOLO DI TAGLIO

Oltre l'angolo di visione non è più possibile vedere direttamente una sorgente luminosa, misurata dalla direzione esattamente sotto la lampada (nadir).

D

DALI

Acronimo di Digitally Addressable Lighting Interface, un protocollo di comunicazione per l'automazione dell'illuminazione.

RACCOLTA DELLA LUCE DIURNA

Una strategia di progettazione illuminotecnica che massimizza l’uso della luce naturale per ridurre i costi energetici e creare spazi interni naturali e accattivanti.

LAMPADA PER LA LUCE DIURNA

Lampada con valore CCT paragonabile a quello della luce diurna, generalmente compreso tra 5500K e 6500K.È importante notare che il termine non si riferisce alla luce del giorno reale, ma piuttosto all’illuminazione artificiale che ne replica il colore.

DC

Acronimo di Corrente Continua.Utilizzato per descrivere un alimentatore in cui il flusso di elettricità avviene sempre nella stessa direzione, come quello fornito alle serie di LED dai loro driver.

LAMPADA DA SCRIVANIA

Un apparecchio compatto utilizzato per l'illuminazione operativa su una scrivania e generalmente portatile.

DIALUX

Il software di progettazione illuminotecnica leader a livello mondiale, gratuito e disponibile in diverse lingue.Gli esperti lo utilizzano per pianificare, calcolare e visualizzare il progetto illuminotecnico.

LUCE DIFFUSA

Luce prodotta da una superficie estesa, direttamente o per riflessione.La luce diffusa fornisce una distribuzione uniforme e morbida che minimizza le ombre.

DIFFUSORE

Un pezzo di vetro o acrilico che ha lo scopo di diffondere la luce di una lampadina, rendendo l'illuminazione più uniforme ed eliminando l'abbagliamento.

DIMMERABILE

Aggettivo utilizzato per descrivere una lampada o un apparecchio la cui resa luminosa può essere modulata con un dimmer.Vedi Dimmer.

DIMENSIONATORE

Dispositivo che regola la resa luminosa di una lampada controllando la potenza erogata.I dimmer possono essere utilizzati per rendere gli ambienti interni più personalizzabili e personali, e sono utili anche per risparmiare energia.È importante notare che non tutte le lampade sono compatibili con i dimmer e i tipi incompatibili potrebbero danneggiarsi.

ILLUMINAZIONE DIRETTA

Illuminazione in cui più del 90% della luce passa direttamente dalla sorgente all'area che si desidera illuminare.

LUCE DIRETTA

Luce prodotta da superfici puntuali, che si traduce in un output concentrato che accentua bordi e ombre.La luce diretta normalmente provoca abbagliamento quando le sorgenti vengono osservate direttamente.

LUCE DA INCASSO

Un apparecchio di illuminazione compatto che dirige la sua emissione verso il basso, da cui il nome.I downlight possono essere ad incasso, a plafone o a sospensione.

AUTISTA

Componente di apparecchiatura elettronica che trasforma la tensione di alimentazione principale in una tensione CC inferiore adatta all'illuminazione a LED.Alcune lampade a LED hanno un driver integrato, mentre altre ne richiedono il collegamento esterno, proprio come i reattori utilizzati dalle lampade fluorescenti e HID.

E

LED ILLUMINATO SUL BORDO

Un tipo di apparecchio LED che utilizza un motivo acrilico trasparente con punti, linee o motivi incisi.Il pannello è circondato da una serie di LED e il motivo inciso rifrange la luce in modo uniforme in tutte le direzioni.

EFFICACIA

Descrive l'efficacia con cui un apparecchio di illuminazione può convertire l'energia elettrica in illuminazione, misurata in lumen per watt.Questo è come il chilometraggio del gas di un'auto sportiva, dove la potenza luminosa può essere paragonata alle miglia percorse e l'energia elettrica assorbita è come il consumo di carburante.

EFFICIENZA

Il rapporto di conversione tra la potenza luminosa e l'energia elettrica assorbita, misurando entrambe le quantità in watt.Da non confondere con l'efficacia, che descrive il rapporto tra lumen emessi e watt consumati.Poiché i lumen descrivono la potenza luminosa meglio dei watt, l’efficacia tende ad essere un concetto molto più utile nella progettazione dell’illuminazione.

BALLAST ELETTROMAGNETICO

Vedi Reattore magnetico.

ALIMENTATORE ELETTRONICO

Un sottotipo di alimentatore che utilizza l'elettronica di potenza per fornire una tensione ad alta frequenza e una corrente controllata per le lampade fluorescenti.I reattori elettronici sono più leggeri e più efficienti dei reattori magnetici ed eliminano i problemi di ronzio e sfarfallio.

TRASFORMATORE ELETTRONICO

Più piccole e leggere dei trasformatori magnetici, le versioni elettroniche utilizzano la commutazione elettronica e speciali dimmer per abbassare la tensione di linea fino alla tensione della lampada.

LAMPADA RIFLETTORE ELLISSOIDALE (LAMPADA ER)

Questa lampada in vetro morbido raccoglie e riflette la luce attraverso un barile a circa 2 pollici davanti all'apparecchio.

LUCE D'EMERGENZA

Illuminazione progettata per fornire visibilità quando il normale sistema di illuminazione viene a mancare, ad esempio durante i blackout.L'illuminazione di emergenza è dotata di batterie che le consentono di funzionare abbastanza a lungo da consentire l'evacuazione di un edificio.

STELLA DI ENERGIA

Un programma di risparmio energetico e sostenibilità del Dipartimento statunitense per l'energia e la protezione ambientale.I prodotti di illuminazione dotati di ENERGY STAR sono stati testati per garantire un'efficienza energetica superiore.

EPATTO

Energy Policy Act, una legge del 1992 che stabiliva i requisiti minimi di efficacia per le lampade a incandescenza e fluorescenti, nonché i requisiti di etichettatura.

CRI esteso

L'IRC esteso viene calcolato come il valore medio da R1 a R14.A volte viene utilizzato il simbolo "Re", dove la lettera "e" rappresenta "esteso".In particolare, l'IRC esteso cattura l'influenza dei colori saturi come il rosso intenso (R9) e il blu intenso (R12), cosa che l'IRC generale non riesce a fare.Questa è una delle critiche al CRI generale, ed è quindi sempre una buona idea considerare il CRI esteso e i valori R specifici quando si lavora su un progetto in cui la qualità del colore è importante.

F

FILAMENTO

La bobina di filo che viene riscaldata per produrre l'illuminazione nelle lampade a incandescenza e alogene, normalmente realizzate in tungsteno.

LED SUPERIORE A PANNELLO PIATTO

Un apparecchio LED a basso profilo che utilizza un pannello edge-lit, progettato per sostituire gli apparecchi fluorescenti lineari e parabolici.Questa tipologia di apparecchio è disponibile nelle versioni ad incasso, a plafone e a sospensione.

Sfarfallio

Fenomeno in cui una lampada lampeggia ripetutamente, spesso causato da problemi di alimentazione o da un alimentatore o driver difettoso.

PROIETTORE

Apparecchi di illuminazione ad alta potenza che in genere utilizzano lampadine HID o i loro equivalenti LED.Sono generalmente utilizzati all'aperto per enfatizzare oggetti o aree specifiche.

LAMPADA A FLUORESCENZA

Uno dei principali tipi di illuminazione, molto più efficiente delle lampadine a incandescenza e alogene, ma surclassato dall'illuminazione a LED.Una lampada fluorescente utilizza elettrodi per stimolare i vapori di mercurio e produrre radiazioni ultraviolette (UV), che a loro volta stimolano il rivestimento di fosforo della lampada a produrre luce visibile.

TUBO FLUORESCENTE

Un tipo specifico di lampada fluorescente che ha forma tubolare ed è dotata di spinotti alle estremità, da collegare all'uscita in tensione di un alimentatore magnetico o elettronico.I tubi fluorescenti sono contrassegnati dalla lettera “T” seguita da un numero che ne indica il diametro in 1/8 di pollice:

  • T12 = 12/8" o 1,5"
  • T8 = 8/8" o 1,0"
  • T5 = 5/8" o 0,625"

I tubi fluorescenti sono disponibili in lunghezze standard, le più comuni sono 24" (2'), 48" (4') e 96" (8').

ILLUMINAZIONE DA INCASSO / LUCI LED DA INCASSO

Questo tipo di illuminazione è montata sul soffitto con uno spazio minimo o nullo tra il soffitto e la luce.

LUCE CONCENTRATA

Vedi Luce diretta.

CANDELA DA PIEDE (FC)

Unità di misura dell'illuminamento, ovvero lumen per unità di superficie.Una candela per piede equivale a un lumen per piede quadrato (vedi Illuminamento).

LENTE SATINATA

Una lente bianca traslucida ma non trasparente, che diffonde l'emissione di una lampada.

G

BAGLIORE

Compromissione della vista causata da una forte fonte di luce, direttamente visibile o riflessa da una superficie.Esistono due tipi di abbagliamento:

  • L'abbagliamento di disagio provoca una reazione istintiva a chiudere gli occhi e distogliere lo sguardo.Questo è il tipo di abbagliamento avvertito quando esposto a una potente luce HID o quando il sole è direttamente visibile attraverso una finestra.
  • L’abbagliamento invalidante compromette la vista ma non provoca la stessa reazione dell’abbagliamento fastidioso.Se, ad esempio, una fonte di luce si riflette sullo schermo del tuo laptop, non dà fastidio agli occhi ma potrebbe essere impossibile distinguere gli oggetti sullo schermo.
H

LUCE FORTE

Una fonte di luce che crea ombre con bordi molto netti quando viene proiettata sugli oggetti.L'illuminazione diretta da una fonte concentrata è generalmente luce intensa e alcuni esempi sono:

  • Il sole in una giornata con cielo sereno.
  • Un flash della fotocamera.
  • Apparecchi di illuminazione altamente direzionali come proiettori e faretti.Vedi Luce soffusa.

LAMPADA ALOGENA

Una versione migliorata delle lampade a incandescenza, in cui il filamento incandescente è contenuto in gas alogeno, da cui il nome.Le lampade alogene sono circa il 25% più efficienti rispetto alle loro controparti a incandescenza.

RADIATORE

Una lampada o un componente di un apparecchio di illuminazione utilizzato per dissipare il calore in modo efficace.I dissipatori di calore utilizzano normalmente materiali con elevata conduttività termica e hanno una geometria ad aletta in modo che la loro superficie a contatto con l'aria sia massimizzata.

NASCOSTO

Acronimo di scarica ad alta intensità, un tipo di illuminazione spesso utilizzata per ambienti industriali ed esterni per la sua potente emissione.Alcuni esempi di illuminazione HID sono le lampade ai vapori di mercurio, agli alogenuri metallici, allo xeno, al sodio ad alta pressione e al sodio a bassa pressione.

Tutti i tipi di lampade HID producono illuminazione stimolando un gas racchiuso con un arco elettrico e quindi funzionano a temperature elevate.

ILLUMINAZIONE ALTA

Sistemi di illuminazione progettati per altezze del soffitto di 25' o più, comunemente presenti in complessi sportivi, magazzini o ambienti industriali.Vedi illuminazione a basso alloggiamento.

PLASMA AD ALTA EFFICIENZA (HEP)

Una tecnologia di illuminazione emergente che utilizza la radiofrequenza per stimolare un gas contenuto e creare una sfera di plasma piccola ma molto luminosa.L'illuminazione HEP offre un'efficacia molto elevata (oltre 90 lumen per watt) e una resa cromatica perfetta (CRI = 100).

La tecnologia è però diventata commerciale solo di recente e non ha ancora raggiunto una quota di mercato paragonabile a quella dei LED.

LAMPADA AD ALTA POTENZA (HO).

Tubi fluorescenti con flusso luminoso e potenza nominale più elevati rispetto ai tubi fluorescenti convenzionali.Ad esempio, un normale tubo T5 da 48 pollici può consumare 28 watt e fornire 2400 lumen, mentre una versione HO può consumare 54 watt e fornire 5000 lumen.

LAMPADE AD ALTA TENSIONE

Lampade che funzionano ad alta tensione e offrono luce naturalmente diffusa o diffusa.

HPS

Acronimo di sodio ad alta pressione, un sottotipo di illuminazione HID in cui il vapore di sodio eccitato è la fonte di luce.L'emissione luminosa delle lampade HPS è caratterizzata dalla sua calda tonalità gialla e sono comunemente utilizzate nei lampioni a testa di cobra.

I

IALD

International Association of Lighting Designers, un'associazione globale che promuove le migliori pratiche nella progettazione dell'illuminazione, fornendo formazione e borse di studio.

IEEE

Institute of Electrical and Electronics Engineers, un'associazione professionale globale con oltre 400.000 membri.L'IEEE è un'autorità tecnica che ha pubblicato numerosi standard e pratiche raccomandate per i campi elettrico ed elettronico.

IESNA

Illuminating Engineering Society of North America, un'autorità tecnica nel settore dell'illuminazione, con decine di pubblicazioni al suo attivo.IESNA ha membri e riconoscimenti in tutto il mondo.

ILLUMINAMENTO

Il flusso luminoso su una superficie, per unità di superficie.I requisiti di illuminamento degli ambienti costruiti sono determinati dalla loro destinazione d'uso e esistono due unità di misura comuni:

  • Lux - Equivalente a un lumen per metro quadrato.
  • Candela a piede - Equivalente a un lumen per piede quadrato.

Livelli di illuminamento più elevati rendono le superfici più luminose all’occhio umano e migliorano la visibilità.

ILLUMINAZIONE

L'uso dell'illuminazione per scopi pratici o artistici.

INCANDESCENZA

Luce prodotta riscaldando un materiale;Gli esempi includono il bagliore di una candela, una lampada a filamento incandescente, una stella cadente, ecc.

LAMPADA INCANDESCENTE

Un tipo di lampada con un filamento di tungsteno che si illumina quando trasporta corrente.L'illuminazione a incandescenza ha un indice di resa cromatica perfetta pari a 100, paragonabile a quello del sole, ma è tra le tipologie di illuminazione meno efficienti.

ILLUMINAZIONE INDIRETTA

Tecnica di illuminazione basata sulla riflessione dell'emissione di una lampada su superfici.Un esempio è l'illuminazione fornita dalle torchiere, che emettono il loro fascio verso il soffitto per essere riflesso verso il basso.

LAMPADA A INDUZIONE

Un tipo di illuminazione a scarica di gas in cui il gas non viene stimolato direttamente da elettrodi, come nell'illuminazione fluorescente o HID, e in cui vengono invece utilizzate microonde o radiofrequenza.L'illuminazione a induzione ha una durata molto più lunga rispetto all'illuminazione HID o fluorescente perché non ci sono elettrodi soggetti a usura ogni volta che la lampada viene attivata.

LUMEN INIZIALI

Efficienza luminosa di una lampada nuova, che diminuisce con l'uso.Vedi Lumen medi.

ZAVORRA AD AVVIO IMMEDIATO

Un tipo di alimentatore per illuminazione fluorescente che applica un impulso ad alta tensione alla lampada, facendola accendere istantaneamente senza preriscaldare gli elettrodi.Lo svantaggio dei reattori ad accensione istantanea è che riducono la durata delle lampade: il materiale degli elettrodi viene espulso ogni volta che si accende la lampada, annerendone i bordi e causando eventuali guasti.

APPARECCHIO DA SOFFITTO ISOLATO (IC).

Questi apparecchi di illuminazione sono installati nel soffitto e sono a diretto contatto con l'isolamento.Hanno un wattaggio inferiore ed emettono meno calore.

APPARECCHIO DI ILLUMINAZIONE INTEGRATO

Un tipo di apparecchio di illuminazione che offre un'efficienza energetica superiore, utilizzando una serie di LED e una geometria interna appositamente progettati.Gli apparecchi di illuminazione integrati sono generalmente più efficienti degli apparecchi a LED basati su lampade, ma rendono i retrofit più costosi perché è necessario sostituire l'intero apparecchio, non solo le lampade e i reattori.

ILLUMINAZIONE PER INTERNI / APPARECCHI ILLUMINANTI PER INTERNI

Luci per porzioni di soffitto inferiori alla superficie primaria;ad esempio i sanitari installati sopra il lavello della cucina oppure su una trave o sotto un balcone.

ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DARK-SKY (IDA)

Un'autorità internazionale sull'inquinamento luminoso e sull'illuminazione esterna rispettosa dell'ambiente.Il loro obiettivo principale è preservare la visibilità del cielo notturno in tutto il mondo.

GRADO DI PROTEZIONE D'INGRESSO (IP).

Grado di protezione dell'ingresso, un codice a due cifre che indica la resistenza di un apparecchio di illuminazione a particelle solide e liquide, dove le cifre più alte indicano una protezione migliorata.La prima cifra indica la protezione contro i solidi e la seconda indica il grado di protezione contro i liquidi.Ad esempio, una classificazione IP67 indica un grado di protezione più elevato rispetto a una classificazione IP54.

K

KELVIN (K)

Unità di misura della temperatura, anche se nel settore dell'illuminazione è più comunemente utilizzata per indicare la temperatura di colore correlata (CCT) delle sorgenti luminose.

CHILOWATT (KW)

Unità di misura della potenza elettrica, equivalente a 1000 watt.Questo termine non deve essere confuso con il kilowattora.Vedi Watt.

CHILOWATTORA (KWH)

Unità di misura del consumo energetico.Come suggerisce il nome, equivale alla quantità di energia consumata da un elettrodomestico da un kilowatt in funzione per un’ora.Le bollette elettriche sono spesso calcolate in base al consumo di kilowattora al mese.Questo termine non deve essere confuso con kilowatt.

L

LAMINAZIONE

Il processo di fusione di sottili fogli di materiale in modo che il materiale composito sia più forte e più stabile.

LAMPADA

Componente specifico di un apparecchio illuminante che emette luce.Generalmente vengono forniti con basi standard che si adattano alle prese presenti negli apparecchi compatibili.Alcune lampade hanno alimentatori o driver integrati, mentre altre sono collegate ad uno esterno contenuto nell'apparecchio.

DEPREZZAMENTO LUMEN LAMPADA (LLD)

Una progressiva riduzione dell'emissione luminosa di una lampada durante tutta la sua vita utile.

PORTALAMPADA

La parte di un apparecchio di illuminazione che fornisce supporto e alimentazione ad una lampada con base abbinata.

LUCE A STRATI

Un approccio di interior design in cui diversi tipi di illuminazione vengono combinati per ottenere un ambiente o uno stato d'animo specifico.

GUIDATO

Acronimo di diodo emettitore di luce, un componente a stato solido che emette luce quando esposto alla corrente elettrica.L’illuminazione a LED rappresenta lo stato dell’arte nel settore, surclassando la maggior parte degli altri tipi di illuminazione in termini di efficienza energetica, flessibilità di progettazione e colori della luce disponibili.

SERIE DI LED

Un gruppo di LED montati su un circuito stampato, in grado di produrre un'uscita luminosa.

LEED

Leadership in Energy and Environmental Design, un quadro di certificazione dell'efficienza delle risorse per gli edifici, sviluppato dal Green Building Council degli Stati Uniti.

LENTE

Componente della lampada o dell'apparecchio di illuminazione che ha l'obiettivo di disperdere l'emissione luminosa in modo da ottenere lo schema di distribuzione desiderato.

TROFFERA CON LENTE

Un apparecchio di tipo troffer coperto da una lente, che rende la distribuzione della luce più uniforme ed elimina l'abbagliamento.

FATTORE DI PERDITA DI LUCE (LLF)

Fattore utilizzato nella progettazione illuminotecnica per tenere conto del degrado dell'emissione luminosa nel tempo.L'LLF tiene conto di molti aspetti come il degrado del riflettore o della lente, l'accumulo di polvere, il degrado della lampada dovuto a picchi di tensione o calore, ecc.

Ad esempio, se l'LLF è 0,80 e una stanza necessita di 40.000 lumen, il sistema di illuminazione sarà progettato per fornire 50.000 lumen iniziali (50.000 lm x 0,80 = 40.000 lm).

INQUINAMENTO LUMINOSO

Qualsiasi emissione luminosa emessa in direzioni indesiderate, che potrebbe avere conseguenze negative.Un esempio di inquinamento luminoso è quando gli apparecchi dei parcheggi emettono luce intensa lateralmente, esponendo i conducenti all'abbagliamento.

CAPESANTE LEGGERE

Un effetto di un piano di downlight.I downlight più vicini alla parete creano smerlature di luce e aggiungono valore estetico alla stanza.

TRASFORMATORE DI LUCE

Chiamati anche dimmer, i trasformatori di luce sono dispositivi elettrici utilizzati per modificare la tensione di un circuito per rendere la luce più fioca o più luminosa.

APPARECCHIO DI ILLUMINAZIONE

Vedi Apparecchio d'illuminazione.

ILLUMINAZIONE LINEARE

Più LED (diodi emettitori di luce) allineati in un'unica striscia e utilizzati per creare linee ininterrotte di illuminazione direzionale.

LM-79

Standard IESNA che stabilisce la procedura per testare le proprietà fotometriche ed elettriche dell'illuminazione a LED.

LM-80

Norma IESNA che stabilisce la procedura per testare la durata di vita dell'illuminazione a LED.

LETTURA

Uno schermo traslucido o opaco che blocca la visibilità diretta di una sorgente luminosa ed elimina l'abbagliamento.

ILLUMINAZIONE A CAMPANA BASSA

Sistemi di illuminazione progettati per altezze del soffitto inferiori a 25'.Vedi l'illuminazione ad alta visibilità.

APPARECCHI A BASSA TENSIONE / LAMPADE A BASSA TENSIONE

Luci che funzionano a un voltaggio inferiore a quello domestico standard.Queste lampade ad incandescenza necessitano di un trasformatore step-down per abbassare la tensione da 120 a 6, 12 o 24 volt.

BINARIO A BASSA TENSIONE

Come suggerisce il nome, si tratta di un binario che funziona a bassa tensione utilizzando un trasformatore step-down.

LPS

Acronimo di sodio a bassa pressione, un sottotipo di illuminazione HID in cui il vapore di sodio eccitato è la fonte di luce.Le luci LPS hanno un'efficacia molto elevata, ma la loro resa cromatica è molto scarsa.Ciò limita il loro utilizzo ad alcune applicazioni esterne dove l'IRC non è importante.

LUMEN

Unità di misura del rendimento luminoso di lampade o apparecchi.I lumen totali emessi e la loro distribuzione spaziale sono di fondamentale importanza quando si creano spazi interni accattivanti e lussuosi.Nell'illuminazione, i lumen possono essere paragonati alle miglia percorse e i watt possono essere paragonati al consumo di carburante.

DURATA DEL MANTENIMENTO DEI LUMEN

Una metrica utilizzata per descrivere il tempo in cui la resa di un prodotto di illuminazione diminuisce di una percentuale specifica del suo valore iniziale.La durata di mantenimento del flusso luminoso è misurata in ore e visualizzata dalla lettera L più due cifre.Ad esempio, la seguente durata di mantenimento del flusso luminoso descriverebbe un prodotto la cui potenza diminuisce al 70% dopo 60.000 ore di utilizzo:

  • L70 = 60.000 ore

LUMEN PER WATT

I lumen per watt (LPW) sono l'emissione luminosa per unità di consumo energetico e riflettono l'efficacia del sistema di illuminazione.

LUMEN IN WATT

La potenza (P) in watt (W) può essere calcolata dividendo il flusso luminoso (ΦV) in lumen (lm) per l'efficacia luminosa (η) in lumen per watt (lm/W).

APPARECCHIO

Un apparecchio di illuminazione completo e funzionale.Un apparecchio di illuminazione comprende la lampada, il reattore o il driver, il cablaggio interno, i riflettori, le lenti e tutti i componenti aggiuntivi necessari per fornire la luce.

AMMORTAMENTO SPORCO APPARECCHI (LDD)

Riduzione progressiva della resa di un apparecchio a causa dell'accumulo di polvere.

EFFICIENZA DEGLI APPARECCHI

Il rapporto tra i lumen emessi da un apparecchio completo e quelli emessi dalle lampade al suo interno.Una parte dell'illuminazione viene sempre persa a causa delle caratteristiche geometriche interne e della riflessione.Da non confondere con l'efficacia luminosa.

LUMINANZA

La luminosità di un oggetto o di una superficie, percepita dalla vista umana da una direzione specifica.La luminanza è misurata in candele per metro quadrato (cd/m2).È importante notare che la luminanza cambia a seconda dell'angolo di visione e che valori elevati di luminanza sono la causa diretta dell'abbagliamento.

SOFFITTO LUMINOSO

Un piano ininterrotto di pannelli a soffitto traslucidi con strisce luminose fluorescenti diffondenti.

EFFICACIA LUMINOSA

Vedi Efficacia.

FLUSSO LUMINOSO

Potenza totale emessa da una sorgente luminosa, misurata in lumen.Il flusso luminoso descrive la resa luminosa totale di un apparecchio di illuminazione senza considerare la direzione.Da non confondere con l'intensità luminosa.

INTENSITÀ LUMINOSA

Emissione luminosa in una determinata direzione, misurata in candele.L'intensità luminosa cambia a seconda dell'angolo di visione.Da non confondere con il flusso luminoso.

LUX

Unità di misura dell'illuminamento, ovvero lumen per unità di superficie.Un lux equivale a un lumen per metro quadrato.Una componente chiave dell'illuminazione progettata è il raggiungimento di un livello di illuminamento adeguato a seconda dell'applicazione in questione.

M

BALLAST MAGNETICO

Tipo di alimentatore che utilizza un nucleo ferromagnetico, simile a quello di un trasformatore, per regolare l'alimentazione fornita ad una lampada fluorescente.I reattori magnetici sono più pesanti e meno efficienti rispetto ai loro omologhi elettronici e sono comuni problemi di sfarfallio o ronzio.

LUMEN medi

Potenza luminosa di una lampada o di un apparecchio al 40% della sua durata utile.Vedere Lumen iniziali.

BASE MEDIA

Conosciuto anche come E26 o attacco standard, è l'attacco a forma di vite utilizzato dalla maggior parte delle lampadine residenziali.

LAMPADA AL MERCURIO

Un sottotipo di lampada HID che produce la sua emissione luminosa stimolando il vapore di mercurio, da cui il nome.Le lampade al mercurio possono utilizzare un rivestimento al fosforo per migliorare le prestazioni di illuminazione e sono comunemente utilizzate in applicazioni di illuminazione per esterni e industriali.

ALOGENURI METALLICI (MH)

Un sottotipo di lampada HID che produce la sua emissione luminosa stimolando composti di alogenuri metallici vaporizzati, da cui il nome.Come le lampade al mercurio, le lampade MH sono comunemente utilizzate in ambienti esterni e industriali.

L'alogenuro metallico ceramico è un sottotipo di lampada MH, in cui il tubo ad arco è realizzato in materiale ceramico anziché in vetro al quarzo.Ciò migliora l'indice di resa cromatica della lampada.

BASE DEL MOGUL

Conosciuta anche come base E39, è più grande della base media E26 e comunemente utilizzata dalle lampade HID.Alcune lampade sostitutive a LED per apparecchi HID sono compatibili con gli stessi tipi di reattori e includono una base a gobba per utilizzare la stessa presa.

LUCE MONOCROMATICA

Una sorgente di luce la cui uscita ha solo una lunghezza d'onda.L'illuminazione gialla opaca delle lampade al sodio a bassa pressione è un esempio di luce monocromatica.

ALTEZZA DI MONTAGGIO

  • A seconda dell'applicazione, l'altezza di montaggio può avere due possibili definizioni:
  • Distanza tra il fondo dell'attrezzatura e il piano di lavoro.
  • Distanza tra il fondo dell'apparecchio e il suolo.

SIGNORE LAMPADA

MR è l'acronimo di multifaceted reflector, un componente utilizzato per modellare l'emissione di una lampadina in un fascio direzionale.Le lampade MR in genere utilizzano lampadine a incandescenza, alogene o HID e sono disponibili anche lampadine LED sostitutive.Le lampade MR sono disponibili sia con basi a vite che con basi a perno.

La designazione MR è seguita da un valore numerico che indica il diametro della lampada in 1/8 di pollice, dove due dei tipi più comuni sono MR11 e MR16.

N

CHIODO

Associazione Nazionale Distributori Illuminazione Innovativa, un'associazione del settore dell'illuminazione che offre formazione continua, forum di discussione, networking, business intelligence e servizi di informazione.

NEC

Codice Elettrico Nazionale, una pubblicazione della National Fire Protection Association, che stabilisce i requisiti per gli impianti elettrici antincendio.

NEMA

Associazione Nazionale Produttori Elettrici, un'associazione dell'industria elettrica con sede negli Stati Uniti che sviluppa standard tecnici per garantire la qualità e l'uniformità dei prodotti.

TIPO DI CUSTODIA NEMA

Un codice numerico che descrive il grado di protezione offerto da un involucro, secondo lo standard NEMA 250-214.Per esempio:

  • NEMA 2 = Uso interno, protezione contro la caduta di sporco e leggeri spruzzi d'acqua.
  • NEMA 3R = Uso interno o esterno, protezione dallo sporco, resistente alla pioggia e alla neve.
  • NEMA 4X = Uso interno o esterno, a tenuta di polvere, impermeabile (compreso il tubo di irrigazione) e resistente alla corrosione.
  • NEMA 6P = Tutti i vantaggi NEMA 4X e anche sommergibile.

NIST

National Institute of Standards and Technology, un laboratorio di scienze fisiche con sede negli Stati Uniti che è un'autorità tecnica in materia di standard, misurazioni e tecnologia.

O

SENSORE DI OCCUPAZIONE

Un dispositivo che utilizza radiazioni infrarosse o ultrasoniche, o suoni, per rilevare la presenza di esseri umani e accendere le luci di conseguenza.I sensori di presenza rappresentano una misura efficace di risparmio energetico.

OLED

Acronimo di diodi organici a emissione di luce, polimeri flessibili basati su molecole di carbonio organico, dove la sorgente luminosa è diffusa su una superficie anziché puntiforme.

VETRO OPALE

Vetro bianco semitrasparente che deve la sua finitura lattiginosa agli ingredienti aggiunti al vetro trasparente.Viene utilizzato per diffondere la luce.

MATERIALE OPACO

Un materiale che blocca completamente la luce visibile.

P

LAMPADA PAR

PAR è l'acronimo di riflettore parabolico alluminizzato e viene utilizzato per modellare l'emissione di una lampadina in un fascio direzionale.Le lampade PAR utilizzano in genere lampadine a incandescenza, alogene o HID e sono disponibili anche lampadine LED sostitutive.Le lampade PAR sono disponibili sia con basi a vite che con basi a perno.

La designazione PAR è seguita da un valore numerico che indica il diametro della lampada in 1/8 di pollice.Alcuni dei tipi più comuni sono PAR20, PAR30 e PAR38.

PARALOUVER

Termine usato per descrivere una feritoia di forma parabolica.Vedi feritoia.

LAMPADA A SOSPENSIONE / APPARECCHIO A SOSPENSIONE / LAMPADA A SOSPENSIONE

Un apparecchio di illuminazione progettato per essere appeso al soffitto e che spesso utilizza un paralume per evitare l'abbagliamento.Le lampade a sospensione possono essere utilizzate sia per l'illuminazione generale che per quella operativa.

FOTOCELLULA

Una fotocellula è un dispositivo in grado di accendere o spegnere automaticamente una luce LED in base alla quantità di luce ambientale disponibile.È particolarmente utile per l'illuminazione di ambienti esterni.

FOTOMETRIA

La misurazione della luce e le sue proprietà.

LUMEN FOTOPICI

La porzione di emissione luminosa che riceve risposta dai coni dell'occhio umano, responsabili della visione diurna.

POST LUCE

Apparecchio di illuminazione utilizzato per fornire illuminazione di aree esterne, dove la lampada si trova in cima a un palo, spesso con un alloggiamento riflettente che consente di ottenere un caratteristico schema luminoso.

FATTORE DI POTENZA (PF)

Rapporto tra la potenza reale e la potenza apparente assorbita dagli apparecchi di illuminazione e da altri dispositivi elettrici.La potenza reale è rappresentata dai watt effettivi consumati, mentre la potenza apparente è il prodotto moltiplicativo tra tensione e corrente, misurata in volt-ampere.Le società di servizi elettrici normalmente applicano costi aggiuntivi se il fattore di potenza di un edificio scende al di sotto di un livello specificato.

ALIMENTAZIONE AVVIO PROGRAMMATO

Un alimentatore che preriscalda gli elettrodi di una lampada fluorescente prima di accenderla, riducendone l'usura nel tempo e prolungando la durata della lampada.Il preriscaldamento si ottiene applicando una tensione molto bassa, sufficientemente elevata da aumentare la temperatura degli elettrodi, ma senza provocare l'accensione della lampada.

TIRARE GIÙ LE PARTI DELL'APPARECCHIO DI LUCE

Utilizzando la funzionalità retrattile, questo downlight da incasso si abbassa dal soffitto per mirare a varie angolazioni.

ZAVORRA AVVIO A IMPULSI

Un tipo di alimentatore utilizzato con l'illuminazione HID, che utilizza una serie di impulsi di tensione controllata per accendere la lampada, riducendo al minimo i danni agli elettrodi ogni volta che la lampada viene accesa.

R

RA

Tecnicamente, Ra è solo un simbolo nelle formule per i calcoli CRI generali, ma è diventato ampiamente utilizzato come sinonimo di CRI generale.In altre parole, Ra è anche il valore medio da R1 a R8.

RADIAZIONE

Trasmissione dell'energia sotto forma di onde.La luce è una forma di radiazione, compresa la luce infrarossa e ultravioletta, invisibile agli esseri umani.

ZAVORRA AVVIO RAPIDO

Un tipo di alimentatore per lampade fluorescenti, che preriscalda gli elettrodi e applica contemporaneamente la tensione.Questo tipo di zavorra è più veloce di una zavorra a partenza programmata, ma più lenta di una zavorra a partenza istantanea.Il danno risultante all'elettrodo all'avvio della lampada è intermedio tra quello del reattore ad avvio istantaneo (danno elevato) e quello del reattore ad avvio programmato (danno basso), e di conseguenza anche la durata utile risultante è intermedia.

DURATA NOMINALE DELLA LAMPADA

Il tempo necessario affinché il 50% delle lampade di un lotto raggiungano la fine della loro vita utile.

RIMBORSO

Un incentivo in denaro per un acquisto.Negli Stati Uniti, molti stati hanno programmi di sconti per tecnologie ad alta efficienza energetica (ad esempio illuminazione a LED) o sistemi di energia rinnovabile (ad esempio pannelli solari)

CAN DA INCASSO

Un tipo specifico di apparecchio di illuminazione dalla forma cilindrica che viene incassato nel soffitto, da cui il nome.

ILLUMINAZIONE DA INCASSO / APPARECCHIO DA INCASSO / APPARECCHIO DA INCASSO

Conosciuti anche come luci a vaso, luci a contenitore o downlight, gli apparecchi di illuminazione o gli apparecchi di illuminazione da incasso vengono installati nelle aperture di un soffitto, apparendo come se la luce splendesse da un foro rialzato.

RIFLETTANZA

Una proprietà fisica delle superfici, equivalente al rapporto tra luce riflessa e luce incidente.

PARALUME RIFLETTENTE / APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE RIFLETTENTE

Lampada o apparecchio di illuminazione che produce fasci direzionali.Gli apparecchi riflettenti dirigono tutta l'illuminazione verso il basso (in modo che ci sia poca o nessuna riflessione della luce nella direzione opposta).

RIFLETTORE

Un componente interno di molte lampade e apparecchi di illuminazione.Ha una superficie riflettente e la sua geometria è appositamente progettata per fornire una distribuzione luminosa specifica.I riflettori vengono spesso utilizzati con lampade che emettono raggi luminosi in ogni direzione (HID, fluorescenti, ecc.) per concentrare la loro emissione in una direzione specifica.

TEMPO DI RIPRESA

Tempo richiesto da una lampada HID per raggiungere la massima luminosità dopo essere stata spenta.

AMMODERNAMENTO

Un aggiornamento del sistema di illuminazione, generalmente con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza del sito.

FATTORE DI UTILIZZO DELLA CAMERA

Rapporto tra la luce che raggiunge il piano di lavoro e quella emessa dagli apparecchi presenti nell'ambiente.

S

SATURAZIONE

La “colorazione” risultante quando gli oggetti sono esposti a una fonte di luce, rispetto a quella risultante dall'illuminazione naturale.Se i colori appaiono più intensi, la fonte luminosa li satura;se invece i colori sono spenti, la fonte luminosa li desatura.

APPLIQUE

Apparecchio illuminante da parete, che generalmente ha uno scopo decorativo.

LUMEN SCOTOPICI

La porzione di emissione luminosa che riceve risposta dai bastoncelli dell'occhio umano, responsabili della visione notturna.

RAPPORTO SCOTOPICO/FOTOPICO (S/P).

Rapporto tra lumi scotopici e fotopici per una sorgente luminosa specifica.Quando il rapporto S/P aumenta, significa che la sorgente luminosa è migliore per simulare la vista umana, il che significa che il livello di illuminazione desiderato può essere raggiunto con un consumo energetico inferiore.

LAMPADA AUTOALIMENTATA

Una lampada dotata di alimentatore integrato che consente il collegamento direzionale alla tensione di alimentazione.Le lampadine CFL con attacco a vite sono uno dei tipi più conosciuti.

SEMIFILO

Un apparecchio di illuminazione a soffitto dotato di uno stelo che separa (o crea uno spazio visibile tra) la luce dal soffitto.

OMBRA

Uno schermo che impedisce la visione diretta di una sorgente luminosa.Le tonalità generalmente utilizzano materiali opachi o traslucidi.

Lampade che proiettano ombre

Lampade progettate per proiettare luci e ombre, creando intricati motivi geometrici o astratti sulle superfici circostanti.

PRESA

Vedi portalampada.

LUCE SOFFUSA

Una fonte di luce che crea ombre graduali, senza un confine evidente tra le aree illuminate e quelle scure.La luce soffusa viene generalmente realizzata con fonti luminose diffuse, come:

  • Il sole, quando è coperto di nuvole che diffondono la sua luce.
  • Apparecchi di illuminazione con lente o diffusori.

Vedi Luce intensa.

SPD

I termini dispositivo di protezione da sovratensione (SPD) e soppressore di sovratensioni transitorie (TVSS) vengono utilizzati per descrivere i dispositivi elettrici tipicamente installati in quadri di distribuzione elettrica, sistemi di controllo di processo, sistemi di comunicazione e altri sistemi industriali pesanti, allo scopo di proteggere da sovratensioni e picchi elettrici, compresi quelli causati da fulmini.

RIFLESSO SPECULARE

Riflesso da una superficie liscia e lucida, come le stoviglie metalliche.

RIFLETTORE

Apparecchio di illuminazione che produce un fascio stretto verso il basso, generalmente utilizzato per applicazioni di illuminazione d'accento o task lighting.

SSL

Acronimo di illuminazione allo stato solido, qualsiasi tipo di illuminazione che utilizza LED per produrre luce, invece di filamenti incandescenti, gas acceso o plasma.SSL include OLED.

DIMMERAZIONE PASSO

Metodo di regolazione che utilizza livelli di illuminazione incrementali e fissi, invece della regolazione graduale da OFF al 100% dell'uscita.Vedi Dimmer.

STRISCIA LUCE

Flessibili, dinamiche e personalizzabili, le strisce luminose possono essere tagliate e incollate ovunque, a seconda delle esigenze del progetto.

LUCE DI SOSPENSIONE / APPARECCHIO DI SOSPENSIONE / LAMPADA DI SOSPENSIONE

Vedi Lampada a sospensione / Apparecchio a sospensione / Lampada a sospensione

LAMPADA A BRACCIO OSCILLANTE

Lampada con braccio pieghevole regolabile che può essere utilizzata per fornire illuminazione operativa (illuminare un'area specifica).Chiamata anche lampada a braccio flottante o lampada a braccio bilanciato.

T

ILLUMINAZIONE DEL COMPITO

Apparecchi di illuminazione con l'obiettivo di migliorare la visibilità in un'area in cui verranno svolti compiti specifici, da cui il loro nome.L'uso di luci sottopensile per le aree di preparazione del cibo nelle cucine è un esempio di illuminazione funzionale.

COSTO TOTALE DI PROPRIETÀ (TCO)

Costo di possesso di un prodotto di illuminazione per tutta la sua vita.Comprende il prezzo di vendita, i costi di installazione, il consumo energetico, la manutenzione, la sostituzione dei componenti e il costo di smantellamento.

TORCHIERE

Una lampada da terra che utilizza un riflettore posto in cima ad un palo per dirigere tutta la sua emissione verso l'alto, che viene poi riflessa dal soffitto e dalle pareti.

ILLUMINAZIONE DEL BINARIO

Configurazione illuminotecnica in cui più apparecchi sono montati su un binario comune, che fornisce loro energia e consente a ciascuno di essi di essere orientato in una direzione diversa.

MATERIALE TRASLUCIDO

Materiale che permette una trasmissione parziale della luce, generalmente diffondendola ed eliminando l'abbagliamento.Il vetro smerigliato è un esempio di materiale traslucido.

MATERIALE TRASPARENTE

Un materiale che consente il passaggio della maggior parte o di tutta la luce incidente su di esso.Il vetro trasparente è un materiale traslucido.

TROFFERA

Un apparecchio di illuminazione da incasso, progettato per essere installato in un'apertura nel soffitto.I troffer hanno in genere dimensioni predeterminate, come 2'x2' o 2'x4'.

DOPPIO TUBO

Un tipo di lampada CFL in cui due tubi fluorescenti paralleli condividono la stessa base.

U

LAMPADA A U

Un tipo di lampada fluorescente in cui il tubo è piegato a forma di U, da cui il nome.Le lampade con curva a U hanno generalmente due basi, una su ciascuna estremità, che si collegano a portalampade diversi.

ETICHETTA UL

Un'etichetta posizionata da Underwriters Laboratories, che significa che un prodotto è stato testato per la sicurezza antincendio e la sicurezza elettrica.

SENSORE ULTRASONICO

Un sensore acustico che misura le distanze inviando e ricevendo segnali ultrasonici.

LUCE ULTRAVIOLETTA

Un tipo di radiazione elettromagnetica invisibile all'occhio umano (cioè oltre lo spettro visibile) con una lunghezza d'onda compresa tra 10 e 380 nanometri.

ILLUMINAZIONE SOTTO IL MOBILE

Installata sotto un mobile o uno scaffale, questa illuminazione viene utilizzata per produrre un'illuminazione localizzata e può fungere anche da luce notturna.Può essere disponibile nelle versioni LED, fluorescente, incandescenza.

CODICE PRODOTTO UNIVERSALE

Un codice di 12 cifre presente nei prodotti di illuminazione, che può essere scansionato nel punto vendita.

ILLUMINAZIONE

Metodo di illuminazione in cui un oggetto o una superficie viene illuminato dal basso, con un apparecchio che dirige la sua emissione verso l'alto.Le applicazioni dell'illuminazione verso l'alto sono generalmente decorative.

V

ILLUMINAZIONE VALANCE

Illuminazione che viene installata sopra il bordo superiore delle finestre, dove un pannello opaco impedisce la visione diretta dell'apparecchio e di conseguenza la luce viene direzionata verso l'alto e verso il basso.

APPARECCHIO ANTIVANDALICO

Apparecchio illuminante resistente alla rottura o alla manomissione, generalmente destinato a spazi pubblici esterni.

LUCE DI VANITÀ

Illuminazione posizionata sopra, sotto o ai lati dello specchio del bagno.

APPARECCHIO A TENUTA DI VAPORE

Un apparecchio di illuminazione chiuso e sigillato per impedire l'ingresso di vapori o gas.

VOLTAGGIO

La differenza di potenziale elettrico tra due contatti.La tensione guida la corrente elettrica attraverso apparecchi di illuminazione e altri apparecchi, proprio come la pressione guida il flusso dell'acqua negli impianti idraulici.

TROFFERA VOLUMETRICA

Un troffer appositamente studiato per la massima resa ottica, con una distribuzione luminosa uniforme che elimina sia l'abbagliamento che l'effetto grotta.

W

PASCOLO A PARETE

Effetto luminoso in cui una parete con superficie irregolare viene illuminata in modo che vi siano sia zone in evidenza che zone in ombra.Questo effetto è possibile solo su pareti con superfici granulari, come quelle costruite in pietra o mattoni a vista.L'effetto opposto è il wallwashing.

APPLIQUE DA PARETE

Vedi Sconce.

LAVAGGIO PARETI

Effetto luminoso in cui una parete è illuminata in modo che le irregolarità della superficie siano ridotte al minimo, sembra più liscia.L’effetto opposto è il wall grazing.

WALLPACK

Apparecchio completamente incassato progettato per essere montato su una parete esterna per fornire illuminazione dell'area.I wallpack sono disponibili nelle versioni HID, CFL e LED.

BIANCO CALDO

Luce bianca caratterizzata da una sfumatura gialla.Il termine viene generalmente utilizzato per l'illuminazione con una temperatura di colore correlata (CCT) di circa 3000K.

WATT

Unità di misura del consumo di energia elettrica degli apparecchi di illuminazione, o di qualsiasi altro apparecchio che funziona con energia elettrica.Nell'illuminazione, i lumen possono essere paragonati alle miglia percorse e i watt al consumo di carburante.

WATT A LUMEN

Per convertire i watt in lumen, moltiplicare la potenza (P) in watt (W) per l'efficacia luminosa (η) in lumen per watt (lm/W).

PIANO DI LAVORO

Il piano orizzontale su cui vengono svolte le attività, in genere 30 pollici sopra il pavimento.I progetti di illuminazione si basano generalmente sulla fornitura di un livello di illuminazione specifico sul piano di lavoro.

Z

ZHAGA

Un consorzio aperto e globale del settore dell'illuminazione con la missione di standardizzare le interfacce dei componenti degli apparecchi di illuminazione a LED, tra cui: motori di illuminazione a LED, moduli LED, array di LED, supporti, alimentatori elettronici (driver LED), connettori, moduli di rilevamento/comunicazione.