Introduzione al DALI Dimming e ai suoi vantaggi e svantaggi
DALI è molto flessibile e permette di creare diversi gruppi controllabili separatamente con un semplice cablaggio.La flessibilità di DALI comporta anche la necessità di conoscenze specialistiche per l'installazione e la messa in servizio.DALI è un protocollo bidirezionale che semplifica la messa in servizio e garantisce una maggiore flessibilità negli apparecchi di controllo, ad esempio sensori di presenza a infrarossi e sensori di luce.
Il nome DALI è l'acronimo di Digital Addressable Lighting Interface.DALI è un protocollo di illuminazione digitale ed è utilizzato principalmente per l'illuminazione generale.DALI è una lingua per controller e apparecchi di illuminazione come l'inglese è una lingua per le persone.
DALI viene utilizzato principalmente in applicazioni di illuminazione generale come l'illuminazione di uffici, musei e ospedali.DALI è un sistema molto flessibile e può controllare sistemi di illuminazione con un solo controller e un apparecchio di illuminazione, o sistemi avanzati con diversi gruppi di illuminazione.
Un altro vantaggio è che la topologia bus di un'installazione DALI è molto flessibile.Bus, daisy-chain, mesh e stella sono tutte topologie valide.
Cos'è la topologia?
La topologia è il modo in cui i dispositivi sono collegati in una rete.Alcuni esempi sono:
- Ghirlanda di margherite:ciascun dispositivo è connesso solo al dispositivo precedente e successivo nella rete
- Stella: ogni dispositivo è collegato ad un solo dispositivo centrale master
- Albero: è come una catena a margherita, ma può avere rami
- Squillo:è anch'esso simile a una catena a margherita, ma con una maggiore ridondanza in caso di guasto di una parte della catena
Quando dovrei usare DALI?
Utilizza DALI quando è necessaria flessibilità nel tuo sistema.Ad esempio, quando diversi gruppi di luci devono poter essere impostati su diversi livelli di luminosità.DALI è anche un sistema bidirezionale: il gruppo di illuminazione controllato fornisce feedback al controller DALI sul suo stato, come il livello di luminosità attuale.La comunicazione bidirezionale può essere utilizzata anche per sensori di luce e rilevatori di presenza.
Vantaggi DALI
− Standard IEC aperto (IEC 62386) e può essere utilizzato da chiunque
− DALI ha un'organizzazione attiva e DALI viene costantemente migliorato ed esteso
− Controllo digitale completo: creazione di gruppi o controllo individuale degli apparecchi.
− La comunicazione bidirezionale semplifica la messa in servizio e aumenta la flessibilità degli alimentatori.
− Controllo a due fili indipendente dalla polarità.
− Protocollo basato su BUS.
− Curve di dimmerazione standardizzate: migliore compatibilità tra controller e driver LED.
Svantaggi DALI
− Massimo 64 client per controller
− Lento – meno adatto a rapidi cambiamenti di luminosità
− Durante la messa in servizio sono necessarie conoscenze specifiche
− È necessaria la messa in servizio dell'hardware e del software
− Solo 254 valori digitali (da 0 a 100%) garantiscono una bassa risoluzione di regolazione
Differenza tra i metodi di regolazione DC 1-10 V e 0-10 V
CC 1-10 V:
Il principio del dimmeraggio DC1-10V è un metodo che controlla l'uscita del driver completamente attiva al 100% nel caso in cui il segnale di dimmeraggio fornito sia 10 V o semplicemente aprendo semplicemente i cavi di dimmerazione, mentre il livello di uscita è impostato al 10% nel caso in cui il segnale di dimmeraggio è dato a 1V.
Il 100% è il livello massimo del conducente e il 10% è il livello minimo.La risposta all'attenuazione può essere trovata nella figura seguente.
Lo stato dell'uscita non è garantito quando il segnale di regolazione è inferiore a 1 V o addirittura cortocircuita i cavi di regolazione.L'uscita del driver LED potrebbe essere completamente spenta oppure c'è ancora della luce che esce dal modulo LED.Nel caso in cui l'applicazione richieda lo spegnimento completo del driver, è necessario un interruttore sulla rete CA del driver.
Uscita DC1-10V vs ingresso dimmerabile
CC 0-10 V:
Il livello di uscita massimo è ancora al 100% nel caso in cui il segnale di regolazione venga fornito a 10 V o si aprono i cavi di regolazione.
Tuttavia, il livello minimo per 0-10 V CC è 5,7% nel caso in cui il segnale di regolazione venga fornito a 0,57 V.Nel caso in cui il dimmer abbia una tensione inferiore a 0,57 V o gli utenti semplicemente cortocircuitino i cavi di regolazione, il driver LED interromperà la corrente di uscita con conseguente assenza di emissione di luce nel modulo LED.
La risposta all'attenuazione può essere trovata nella figura seguente.
Uscita DC0-10V vs ingresso dimmerabile
Riepilogo:
DC 0-10 V è considerata la seconda generazione di metodi di regolazione che forniscelivello minimo dimmerabile 5,7% e livello di uscita zero (uscita completamente disattivata garantita) nel caso in cui il segnale di ingresso sia inferiore a 0,57 V.La tabella seguente mostra il confronto.
Livello di uscita | Massimo(%) | Minimo(%) | Segnale di regolazione < 5,7 V | Cavi di oscuramento puntellati |
CC 1-10 V | 100 | 10 | Non definito | Non definito |
CC 0-10 V | 100 | 5.7 | 0 | 0 |
Introduzione al dimming DMX e ai suoi vantaggi e svantaggi
DMX
DMX è un protocollo digitale ed è tipicamente utilizzato per sistemi di illuminazione a colori dinamici.Originariamente, il DMX viene utilizzato per l'illuminazione scenica di teatri e concerti, ma è ampiamente utilizzato anche per l'illuminazione architettonica.
DMX è un protocollo unidirezionale.Ciò significa che il controller DMX invia segnali solo al driver: il driver non può inviare segnali al controller.Tuttavia, viene sviluppato il miglioramento del protocollo RDM, che aggiunge la comunicazione bidirezionale a DMX.
Il protocollo
Un controller DMX invia messaggi a ciascun dispositivo nella sua rete.Il protocollo invia un valore compreso tra 0 e 255 a ciascuno dei 512 canali.Ad esempio: il valore può essere utilizzato per impostare un livello di luce, ma anche per impostare la posizione di una testa mobile o per cambiare i gobo.
Un dispositivo può utilizzare più canali.Ad esempio, un driver LED a quattro canali assegnato al canale 5 utilizzerà anche i canali 6, 7 e 8, un canale per ciascun colore.Anche se sono collegate solo tre uscite come driver centrale nella figura 8.
RDM
RDM aggiunge la comunicazione bidirezionale al DMX.Ciò è particolarmente utile durante la messa in servizio.Senza RDM è necessario assegnare un canale a ciascun dispositivo.E se è necessario cambiare il canale di un dispositivo appeso in alto sopra il palco di un teatro, qualcuno deve recarsi fisicamente a quel dispositivo per cambiarne il canale.Con RDM, i canali possono essere assegnati automaticamente dal controller, senza la necessità di programmare ciascun dispositivo separatamente.
Quando utilizzare DMX?
DMX è stato sviluppato per l'uso con illuminazione colorata dinamica.Usalo per l'illuminazione scenica, l'illuminazione architettonica colorata o tutti gli altri progetti con illuminazione colorata dinamica.
Cablaggio
DMX utilizza tre cavi di segnale più il cablaggio di rete.La lunghezza massima del cavo è di 300 metri dal controller all'ultimo driver.Ogni 32esimo driver necessita di un ripetitore e l'ultimo driver del sistema necessita di un resistore di terminazione da 120 Ω.
DMX utilizza un cavo EIA-485 (RS-485) o un cavo Ethernet CAT5E.
Vantaggi del DMX
− Protocollo standardizzato (USITT DMX512-A) e basato su RS-485
− Realizzato per la dinamica del colore, ma anche per il suono e le teste mobili
− Veloce – adatto per spettacoli di luci altamente dinamici
− Un universo DMX può gestire 512 indirizzi individuali
− Ampia distanza possibile tra il controller e l'ultimo conducente (fino a 300 metri)
Vantaggi di DMX/RDM
− Non è necessario programmare il driver individualmente: è possibile farlo tramite il controller RDM
− Possibilità di segnalare lo stato dei dispositivi collegati
Svantaggi di DMX e DMX/RDM
− Complesso: sono necessarie conoscenze specialistiche
− Cavi speciali richiesti per i segnali di controllo (EIA-485 o CAT5E)
− È necessaria la programmazione individuale dei driver (non con RDM)
Sensore PIR e microonde, quale si adatta alle tue esigenze?
L’illuminazione può ora incorporare sensori per renderla ancora più efficace.I rilevatori di movimento possono ora essere utilizzati per rilevare quando qualcuno si avvicina in modo che le lampade vengano attivate quando necessario.Questo può essere utilizzato per risparmiare sulle bollette energetiche attenuando o spegnendo le lampade quando non c'è nessuno in giro, oppure può essere utilizzato come misura di sicurezza, con le lampade che si accendono per farti sapere quando qualcuno si avvicina.
Sono disponibili due tipi principali di sensori di rilevamento del movimento, microonde e PIR (infrarossi passivi) e siamo qui per dare una rapida occhiata ai pro e ai contro di ciascuno.
Sensore PIR
Il sensore rileva il calore.Lo fanno misurando la temperatura ambiente della stanza utilizzando diversi raggi di rilevamento.Quando viene rilevata una differenza di temperatura da uno dei raggi, il sensore si attiva accendendo le lampade.Quando tutti i raggi rileveranno nuovamente la stessa temperatura, le lampade si spegneranno.
Sensore a microonde
Il rilevatore di movimento emette segnali a microonde e misura il tempo impiegato dal segnale per essere riflesso al sensore, questo è noto come tempo di eco.Il tempo dell'eco viene utilizzato per calcolare le distanze da tutti gli oggetti fermi nell'area di rilevamento, per stabilire una linea di base da cui lavorare.Una persona che entra nell'area di rilevamento provoca un'interruzione del raggio di microonde, modificando il tempo dell'eco e attivando le lampade.
Comparazione
PIR | Microonde | |
Sensibilità | Sotto sensibile a temperature di fondo più elevate.Troppo sensibile alle temperature più basse. | Rilevamento coerente a tutte le temperature. |
Copertura | 90° | 360° |
Rilevamento | Può essere insensibile quando si cammina direttamente verso il sensore | Può percepire il movimento attraverso i muri |
Poiché il sensore PIR utilizza la differenza di calore per rilevare il movimento, la temperatura ambiente può influire notevolmente sulla sensibilità.Questa limitazione dovrebbe essere considerata se stai cercando sistemi di rilevamento del movimento per l'illuminazione esterna.Le temperature più estreme degli ambienti esterni possono avere un impatto significativo sull'efficacia dei dispositivi.D’altro canto, i sensori a microonde potrebbero avere maggiori difficoltà in spazi interni più piccoli.Poiché sono in grado di rilevare il movimento attraverso i muri, possono essere eccessivamente sensibili ed essere attivati da movimenti che potresti non volere.
Dimmerazione in 3 fasi con driver LED dimmerabile da 1-10 V
Le fotocellule sono resistori variabili che regolano la resistenza in un circuito elettrico in base al livello di luce presente nella posizione di montaggio.Per funzionare correttamente, devono essere posizionati in zone esposte dove possano ricevere luce sufficiente.Le fotocellule, note anche come fotocomandi, sono disponibili in varie forme e dimensioni e possono essere integrate in un apparecchio o aggiunte come accessorio, a seconda dello specifico apparecchio di illuminazione.
Sensore fotocellula
Una fotocellula rileva quando il sole sta tramontando o sorgendo e accende o spegne gli apparecchi, come i lampioni esterni, in base all'ora del giorno.Come molte altre tecnologie di sensori, i controlli fotografici aiutano a risparmiare energia e denaro se abbinati a dispositivi di illuminazione per esterni in varie applicazioni industriali, commerciali e residenziali.
La maggior parte di questi sensori hanno una funzione dal tramonto all'alba che accende automaticamente la luce quando il sole tramonta e la spegne quando sorge il sole, quindi non devi preoccuparti di ricordare.
Controllore fotocellula
A differenza del sensore della fotocellula che accende o spegne le lampade in base al livello di luce ambientale, il controller della fotocellula regola automaticamente su e giù le lampade in modo uniforme.Si tratta praticamente di un controllo della luce più preciso, che si traduce in un livello di luce più coerente e quindi in un'esperienza visiva confortevole.
Presa NEMA
La presa NEMA fornisce un collegamento elettrico e meccanico tra la cella di controllo e l'apparecchio.Lo standard codificato ANSI C136 definisce chiaramente la dimensione della presa, il tipo di bloccaggio e altri dettagli, la presa è un tipo di connessione standardizzato nel settore dell'illuminazione.
La presa negli apparecchi di illuminazione può avere 5 o 7 terminali.3 terminali utilizzati per il collegamento dell'alimentazione, i restanti 2 o 4 terminali vengono utilizzati per trasportare il segnale di regolazione e altri segnali.I terminali di alimentazione possono portare corrente fino a 15A.I terminali del segnale sono limitati a 100 mA.
I contatti di segnale della presa NEMA possono supportare il protocollo 1-10 V CC o DALI (Digital Addressable Lighting Interface).I sistemi di illuminazione intelligenti che consentono il monitoraggio remoto, il controllo possono essere facilmente collegati a qualsiasi apparecchio di illuminazione se prodotto in conformità con la struttura della presa NEMA.
Limite di cortocircuito
In molte applicazioni commerciali, come parcheggi e illuminazione di aree, le fotocellule vengono montate esternamente utilizzando una presa o un adattatore twist-lock.Sostituendo la fotocellula con un cappuccio di cortocircuito, il circuito nella lampada a LED viene chiuso, mantenendo la luce sempre accesa.Ciò consente il controllo esterno se viene utilizzata una fotocellula centrale o un sistema di interruttori.
Il cappuccio di cortocircuito è inoltre destinato a cortocircuitare una presa del fotocontrollo con blocco a rotazione durante la manutenzione.
Suggerimenti per l'utilizzo delle fotocellule
Se vivi nell'emisfero settentrionale, i sensori di luce dovrebbero essere rivolti verso nord.Se il sensore è rivolto a est, si accenderà e si spegnerà presto.Se è rivolto a ovest, si accenderà e spegnerà tardi.A causa del modo in cui si forma l'arco solare, le fotocellule rivolte a sud sono esposte troppo.L'esposizione dei sensori a troppa luce solare diretta può causare guasti prematuri e bruciare i componenti.Se il nord diretto non è un'opzione, punta le fotocellule a nord-est o nord-ovest a seconda se preferisci la lucevenire prima nel corso della giornata o restare più tardi.
Quando si seleziona una fotocellula da utilizzare con apparecchi di illuminazione a LED, assicurarsi di verificare che il sensore sia compatibile con i LED.L'utilizzo di un controllo fotografico convenzionale con LED può portare a un guasto prematuro del sistema oppure il sensore non riconoscerà l'apparecchio e non funzionerà affatto.